CESENA, FEBBRAIO 2003
Nasce l’Associazione Nazionale dei Direttori Generali degli Enti Locali
Dall’esperienza del coordinamento nazionale dei direttori generali delle città medie costituito con il patrocinio dell’ANCI e in continuità con lo stesso nasce la proposta e la fondazione dell’ASSOCIAZIONE NAZIONALE DIRETTORI GENERALI DEGLI ENTI LOCALI che viene presentata nell’incontro di Cesena e che si propone di svilupparne il percorso.
L’ASSOCIAZIONE SI PROPONE DI PROMUOVERE:
LE ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE SONO TESE A rafforzare:
da dove nasce l’associazione
Il coordinamento dei Direttori generali delle città medie presso l’ANCI nazionale.
Nato nel gennaio 1999 e costituitosi formalmente a Pesaro nel maggio del 2000, il Coordinamento dei Direttori Generali delle città medie è ormai diventato un punto di riferimento imprescindibile nel campo della Pubblica Amministrazione. L’obiettivo principale è stato quello di rendere un servizio a tutti i comuni medi, ovvero quelli che hanno un numero di abitanti superiore alle quindicimila unità.
Il tutto è stato reso possibile dall’apertura in tal senso voluta dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che attraverso i suoi ultimi presidenti (Enzo Bianco e Leonardo Domenici) ha manifestato una grande sensibilità nei confronti di questa particolare iniziativa, atta a mettere nelle condizioni il potere politico di realizzare nel miglior modo possibile gli indirizzi che intende perseguire.
Grazie al Coordinamento, infatti, è stato possibile realizzare uno scambio delle migliori esperienze realizzate nelle varie realtà locali dove operano i Direttori Generali. Sulla base di questi confronti si è passati al delineamento delle competenze di base necessarie per lo svolgimento del ruolo e a fornire supporto e consulenza all’Anci.
Numerose sono state le proposte dei Direttori Generali avanzate nei confronti dei propri amministratori e degli interlocutori istituzionali. Elencarle tutte sarebbe forse eccessivo, ma è comunque doveroso sottolineare alcuni aspetti dell’opera profusa per migliorare lo stato delle cose nell’ambito della gestione amministrativa.
Per esempio, si sono affrontati temi come l’applicazione del nuovo contratto della dirigenza comunale; il nuovo ruolo dei comuni sulla base del principio di sussidiarietà dopo le Leggi “Bassanini” e le nuove norme costituzionali del Titolo V; l’applicazione della nuova normativa sulla programmazione e realizzazione delle opere pubbliche; la proposta di superamento dell’attuale sistema di trasferimenti dello Stato agli Enti Locali; l’evoluzione normativa riguardante i servizi pubblici locali e i riflessi sulla gestione/privatizzazione delle aziende municipali; l’applicazione del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro al personale della Vigilanza Urbana; le nuove frontiere per rendere più agevoli tutte le attività attualmente gestite in economia direttamente dai Comuni; la suddivisione dei poteri all’interno della macchina comunale.
Un ruolo fondamentale, poi, il Coordinamento dei Direttori Generali l’ha svolto in campo legislativo e amministrativo avanzando proposte e correttivi di miglioramento sulla legislazione vigente.
Insomma, lo si intuisce chiaramente, i Direttori Generali stanno diventando una figura importante nel contesto della Pubblica Amministrazione. Il loro essere punto di raccordo tra il pensiero del potere politico e la realizzazione dello stesso pensiero li porta a ricoprire un ruolo di primo piano che incide in maniera determinante sulla gestione della cosa pubblica. Per tale motivo la loro pertinenza in materia e la loro predisposizione al dialogo nel contesto dell’Anci è una risorsa da sfruttare per riportare in primo piano temi che altrimenti rischierebbero di rimanere nell’oblio.
i nostri presidenti
leonardo lo tufo
02.2003 – 21.07.2007
michele bertola
21.07.2007 – 25.02.2012
mauro bonaretti
25.02.2012 – 30.05.2013
marco agostini
30.05.2013 – 26.05.2015
michele bertola
26.05.2015 – ad oggi